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celebrazione "Giorno della Memoria" - 27 gennaio 2022

Ai docenti Al personale Ata Agli studenti Alle famiglie

Contenuto circolare

Oggetto : celebrazione "Giorno della Memoria" - 27 gennaio 2022

Si comunica che il nostro Istituto, come ogni anno, celebrerà il "Giorno della Memoria", istituito
dalla Legge 211/2000 con cui "La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data
dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare
la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei
cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro
che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio
della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati" (art.1) .
A questo proposito, si invitano sin da ora tutti i docenti, con particolare riferimento a quelli di Area
storico-letteraria, a sviluppare attività e percorsi didattico-formativi legati ai tragici eventi che la
Legge 211/2000 intende ricordare; tutto questo confluirà nelle celebrazioni da tenersi per la giornata
sopra indicata, che verranno segnalate con apposita comunicazione nei prossimi giorni e che, per
motivi evidenti, si svolgeranno tutte online; la Presidenza segnalerà le iniziative promosse
dall'Istituto e le manifestazioni territoriali e cittadine legate a questa celebrazione e favorirà la
partecipazione dei docenti e delle classi che volessero aderirvi.
In particolare, si fa presente sin da ora che l'Istituto ha aderito all'iniziativa prevista per lunedì 24
gennaio p.v. e relativa all'incontro che avverrà tra l'exdeportato e internato ad Auschwitz Sami
Modiano (v. breve biografia in calce) e decine di Istituti superiori di tutta Italia; l'incontro si terrà in
modalità online dalle h.10.00 alle h. 12.30 e per il nostro Istituto sarà aperto a tutte le classi che
vorranno partecipare, questo compatibilmente con le esigenze didattiche della giornata. Il link per
accedere all'attività sarà comunicato dall'ente promotore (Fondazione Museo della Shoà) venerdì
21 gennaio p.v. e prontamente segnalato all'indirizzo mail istituzionale.

In ogni caso, per consentire a tutta la comunità scolastica - studentesse, studenti, docenti e personale
ATA - di celebrare insieme il Giorno della Memoria, il 27 gennaio p.v. si terrà un minuto di
silenzio in onore e in ricordo dell'umanità che è stata deportata, sfruttata ed assassinata nel sistema
dei Lager : alle 10.30, un suono prolungato della campanella segnalerà
l'inizio della commemorazione.
Si ricorda infine che i docenti referenti del settore "Storia e Memoria del '900" sono la prof.ssa A.
Rossi, per la sede di via Sarandì, e il prof. Mauro Gianiorio, per la sede di via Cecchina.
Sami Modiano nasce a Rodi nel 1930. Dopo la firma dell'armistizio tra l'esercito italiano e le forze
alleate e l'invasione dei tedeschi nell'isola, all'epoca colonia italiana, viene deportato nel luglio del
1944 con gli altri duemilacinquecento ebrei residenti. Trasportati su navi bestiame fino al Pireo,
Sami, il padre Giacobbe e la sorella Lucia furono successivamente deportati in treno nel campo di
Auschwitz-Birkenau, dove arrivarono ad agosto del 1944 dopo un viaggio inumano durato 21
giorni. A Birkenau Giacobbe e Lucia non ce la fecero.
Matricola n. B7456
Nel gennaio 1945, sapendo che i sovietici si stavano avvicinando, i nazisti fecero incamminare i
superstiti verso Auschwitz, a circa tre chilometri da Birkenau. Durante lo spostamento, Sami,
denutrito e privo di forze, crollò a terra, aspettando di essere eliminato; ma due prigionieri,
sollevatolo, riuscirono a portarlo fino ad Auschwitz, dove, per simularne la morte, fu lasciato sopra
un mucchio di cadaveri. Risvegliatosi e vedendo che tutti avevano abbandonato il campo,
raggiunse una casa nei pressi di Auschwitz, dove si unì ad altri superstiti, fra cui Primo Levi e Piero
Terracina E' impegnato, assieme alla moglie Selma Doumalar, a narrare la sua Testimonianza di
Sopravvissuto alla Shoah, rivolgendosi in particolare agli studenti delle scuole.
"Se comprendere è impossibile , conoscere è necessario , perché ciò che è accaduto può ritornare, le
coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.", Primo Levi .

Roma, 19 gennaio 2022

Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Daniela Crestini

Pubblicato: 08.09.2024 - Revisione: 08.09.2024