Una rapida panoramica sull'I.I.S. Donato Bramante
Storia della Scuola
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1871
Decreto Istitutivo
L’istituto Professionale di Stato “Federico Cesi”, oggi sede associata dell’IIS Donato Bramante, ex Via Sarandì 11, nasce come scuola Secondaria statale di avviamento commerciale (decreto istitutivo del 1871)
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1940-50
Unione di due scuole commercialii
La scuola prende la denominazione Federico Cesi, unendosi ad una scuola tecnica commerciale istituita con R.D. del 21.06.1942. In questi anni la sede della scuola è l’edificio scolastico di Via Volsinio situato nel quartiere Trieste.
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1950
Nascono le scuole Tecniche
il Ministero della Pubblica Istruzione, con decreti del Presidente della Repubblica, fonda le scuole tecniche, aggiornate nei programmi e dotate di attrezzature per sostenere il decollo delle attività economiche e produttive del Paese. In quegli anni, sotto la gestione del Consorzio Provinciale dell’istruzione Tecnica, nella sede di Via Adigrat e poi in quella di via Casperia (Valnerina), il “Federico Cesi”, affianca, ai corsi di tecnica commerciale, quelli di avviamento professionale, attivati secondo le effettive richieste del territorio .
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1960
Il F. Cesi diventa Scuola Tecnica Statale
La scuola Federico Cesi nella sede di Via Casperia, diventa “Scuola Tecnica Statale Commerciale”, con annessa scuola di avviamento professionale. sono certificate le partecipazioni ai "campionati provinciali di mestiere", gli studenti del F. Cesi gareggiavano per la categoria dei stenodattilografi e dei Cartellonisti pubblicitari, ad anticipare l'introduzione della grafica pubblicitaria nella scuola, documentata dal 1976
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1970
Adozione di nuovi indirizzi
Negli anni ’70, la scuola ha ormai come sede storica la sede di Via Valnerina e diventa un punto di riferimento per il settore commerciale con le qualifiche di Analisti contabili (anche con la sperimentazione informatico gestionale), Segretari d’azienda e Addetti agli uffici turistici.
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1980
Adozione indirizzo grafico
con l'adozione dell’indirizzo grafico-pubblicitario, l'Istituto diventa un Professionale per i servizi Commerciali, turistici e della Pubblicità; la sede centrale rimane quella di via Valnerina, ma la scuola arriva ad avere due succursali, una a via Novara nel quartiere Trieste, l’altra a via Sarandì. Crescono le dotazioni laboratoriali e il Federico Cesi diventa un punto di riferimento per la grafica pubblicitaria, a Roma e non sol
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1986
l'IPSIA Sisto V si trasferisce in via della Cecchina
L'IPSIA Sisto V, si trasferisce nella sede attuale di via della Cecchina nel 1986 dalla sede di via Val Pellice. Gli indirizzi attivi erano quelli di Disegnatore edile e di Termoidraulica. In quegli anni ci fu il boom della grafica pubblicitaria a Roma, la richiesta era talmente alta che questo indirizzo fu assegnato anche a diversi IPSIA, come avvenne per Il Sisto V, in sostituzione dell'indirizzo Disegnatore Edile
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1992
Progetto '92
Entrambi gli Istituti, il F. Cesi e il Sisto V aderiscono al progetto ’92, il cui curricolo prevede varie forme di interazione e collaborazione con il mondo della formazione professionale e con quello delle attività produttive, nell'ottica della integrazione tra i diversi luoghi e soggetti della formazione. Il Progetto '92 introduce un biennio comune ad alta valenza formativa e orientativa;
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1992
Computergrafica
la scuola F. Cesi è una delle prime in Italia ad introdurre la computergrafica nelle attività curriculari. Nel 1992 fu acquistato il primo laboratorio di computer Apple ed iniziano le collaborazioni con enti esterni e la Direzione Generale dell’Istruzione Professionale.
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1997
Trasferimento F. Cesi in via Sarandì 11
Tutte le sedi dell’IPSCT F. Cesi vengono concentrate nell'edificio di via Sarandì 11, che diventa la sede centrale dell'Istituto. Il nome della strada (una città dell'Uruguay), atipico per la odonomastica della zona, è sicuramente legato ad una delle scuole medie che occupava una parte del plesso scolastico, appunto la S.M.S. Uruguay.
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1999
Terza area al F. Cesi
Inizia nell’IPSCT Federico Cesi l’esperienza dell’area di professionalizzazione (Terza Area) per le qualifiche “Tecnico di sistemi di computergrafica, statica, animata, tridimensionale” e “Addetto agli uffici turistici e al back-office d’agenzia”. I docenti dell’area di professionalizzazione vengono scelti tra professionisti iscritti ad associazioni di categoria, come l’Aiap, Tp, Confesercenti
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2000
Terza area al Sisto V
Nella sede dell’IPSIA Sisto V di via della Cecchina viene attivata l’area di professionalizzazione. Il biennio post-qualifica, cosiddetta terza area, di competenza regionale con un monte ore annuale di 300, svincolata dalle logiche organizzative degli orari settimanali, articolata in moduli intensivi incentrati sulla pratica lavorativa e su esperienze maturate in stage (almeno 120 ore) presso aziende e/o attività produttive.
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2001
Accorpamenti tra scuole del Municipio
Sono gli anni del dimensionamento scolastico, l’IPS Federico Cesi che ormai dal 2000 si era trasferito completamente in via Sarandì, si aggrega con l’ITC G. Martino e nasce l’IIS di Via Sarandì 11 che riunisce le due scuole di diversa tipologia, mentre l’IPSIA Sisto V viene aggregato al I.T.I.S Righi
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2009
Aggregazione tra IPS F. Cesi e IPSIA Sisto V
Il dimensionamento delle scuole nel III municipio, prevede una riorganizzazione che inserisce l’IPSIA Sisto V nell’IIS di via Sarandì. Il calo delle iscrizioni dell'indirizzo professionale (servizi commerciali), fa nascere, all'interno dell'Istituto, un gruppo di lavoro che a partire dal 2009, si attiva per le richieste del primo Liceo Artistico dell'allora quarto municipio e per la sua successiva organizzazione.
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2012
Nascita del Liceo Artistico
Con il decreto di marzo 2012 inizia la storia del nostro Liceo Artistico, inizialmente con due soli indirizzi, Grafica e Design del libro. Le due sedi, dopo la compresenza per qualche anno con le classi del professionale, vedono una crescita esponenziale di iscritti al nuovo Liceo, il primo del 3^ Municipio. Ogni anno vene fatta richiesta di nuovi indirizzi di studio, fino ai 5 attuali.
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2019
Intitolazione scuola
Con decreto del 12 aprile 2019, dopo una selezione e un referendum tra le varie componenti scolastiche, l’Istituto di Istruzione Superiore viene intitolato a Donato Bramante